“Adolescenza e pubertà: sono ancora una bambina”.

Iniziativa nella Missione delle Medee in Congo a protezione delle bambine

Ci aveva colpito la didascalia che accompagnava la foto di bambine che partecipano a degli incontri di formazione con questo titolo. Abbiamo perciò chiesto a Suor Nives di raccontarci il senso della sua iniziativa e di dirci quali problemi incontrano le bambine della sua scuola e della sua comunità. Questa è la sua risposta.

“Cari amici italiani della Gisal, abbiamo iniziato questa attività formativa perché qui c’è una precocità a riguardo della sessualità. Attualmente nella Scuola non abbiamo bambine incinte, ma ci sono abusi in famiglia, soprattutto perché qui esistono le famiglie allargate che includono anche i cugini chiamati fratelli. Le bambine di solito sono a casa da sole in quanto i genitori lavorano e tornano a sera tardi. La cultura locale e anche la televisione senza alcuna censura incitano a questa precocità. Vogliamo continuare la formazione con una settimana a luglio dove le bambine dormiranno nella nostra missione per poterle orientare meglio. L’età delle bambine va dai 9 ai 13 anni. Vediamo di trovare i mezzi di fare questo. Purtroppo qui a Mfilou nelle classi delle scuole medie sono tante le ragazzine che restano incinte o anche muoiono per via di aborti fatti di nascosto e con la complicità dei genitori. Queste nostre bambine l’anno prossimo andranno in collège (scuola media) e vogliamo continuare a seguirle. Purtroppo la cultura di avere un bambino a 13 anni è normale ed incentivata, ma implica tutta una situazione che vogliamo evitare alle bambine della nostra scuola. Sono ancora piccole per fare da adulti… Attorno a certe scuole statali c’è una vera e propria prostituzione. Vediamo di fare il nostro meglio. Amici della Gisal grazie della vostra vicinanza e del vostro aiuto. Suor Nives”.

Non abbiamo commenti da aggiungere alla rappresentazione di questa triste realtà, solo vogliamo esprimere la nostra ammirazione per la dedizione che, tra molteplici altri impegni, Suor Nives e la sua missione dedicano alle bambine della scuola Medea e alla loro comunità circostante.