GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA GITA SOCIALE NELLA LAGUNA DI VENEZIA

Come da tradizione, da oltre 12 anni, a settembre organizziamo la gita sociale della nostra associazione. La meta più gradita dai benefattori e dagli amici del “progetto Tamandaré” è sempre Venezia, la Laguna e le sue isole. E ogni volta cerchiamo di visitare qualche isola o qualche luogo meno conosciuti. Quest’anno la prima meta, dopo l’imbarco nella motonave a Fusina, è stata l’isola della Giudecca. Ha sorpreso molti sapere che su questa isola e fino al dopoguerra operassero numerose fabbriche e laboratori artigianali che davano lavoro a parecchie migliaia di lavoratori. Emblematici sono anzitutto il Mulino Stucchi, già mulino e pastificio dalla fine del 1800,  oggi trasformato in Hotel e residenze private, la famosa fabbrica di orologi Junghans,oggi sede di un teatro e di residenze private, l’edificio del maglificio Herion, quello della birreria Dreher, oltre agli squeri dove si costruivano le gondole e le barche. Oggi resta funzionante Fortuny, centro di design e di tessuti preziosi. Risaliti nella motonave della Delta Tour abbiamo raggiunto l‘isola di Burano dove ci siamo persi in una passeggiata tra le case colorate dell’isola. Risaliti in barca abbiamo consumato un ricco pasto a base di pesce e al termine siamo sbarcati all’isola di San Giorgio. Qui abbiamo visitato la chiesa del Palladio con numerose opere d’arte, tra le quali l’originale Ultima Cena del Tintoretto e anche una interessante opera contemporanea dell’artista austriaca Helga Vockenhuber.  Ringraziamo tutti i numerosi partecipanti alla gita auspicando che, assieme al ricordo della bella giornata, rimanga l’impegno  a continuare a sostenere l’educazione dei bambini del Centro Solidarietà di Tamandaré e quelli della Scuola Medea in Congo.