Saluto e augurio del Vescovo Antonio Matiazzo

A don Romeo, agli amici, alle amiche e ai benefattori della Gisal Onlusla grazia e la pace del Signore siano con tutti voi!

Ho visto che il 13 giugno avete in programma la Festa di Tamandarè per celebrare i progressi e le realizzazioni del Progetto brasiliano a 15 anni dall’inaugurazione della prima “creche” e a 10 anni dalla scomparsa del fondatore Padre Enzo Rizzo.

Mi associo a questa lodevole iniziativa ed incoraggio tutte le persone ad aderirvi con impegno ed entusiasmo per sostenere e far crescere questa realtà nata dall’azione dello Spirito Santo per aiutare quanti si trovano in varie necessità.

Desidero ricordare anche la bella figura di Padre Enzo, che pur nella sua breve esistenza ha saputo vivere pienamente il suo ministero di amore e condivisione con le persone che gli sono state affidate.

Agli amici, ma soprattutto alla madre, confidava le tante paure e sofferenze che quotidianamente viveva, nel timore che gli fosse stata affidata una missione più grande delle sue forze. “A volte credo che il Signore abbia fatto uno sbaglio – scriveva – perché mi sento piccolo e incapace”. Ma Padre Enzo carico di profonda umiltà e fede si aggrappava alle parole di Cristo “Coraggio, non abbiate paura…”.

Incoraggio, quindi, anche ognuno di voi, che gli siete stati amici, a non avere paura delle difficoltà della vita e ad annunciare il Vangelo con coraggio e attenzione alle numerose necessità degli ambienti in cui il Signore vi ha posto a vivere.

Rivolgo un cordiale saluto a tutti voi e al parroco don Romeo, e con la mia benedizione vi auguro di vivere una giornata di autentica gioia cristiana che rinsaldi ciascuno nella fede.

X Padre Vescovo Antonio

A don Romeo, agli amici, alle amiche e ai benefattori della Gisal Onlusla grazia e la pace del Signore siano con tutti voi!

Ho visto che il 13 giugno avete in programma la Festa di Tamandarè per celebrare i progressi e le realizzazioni del Progetto brasiliano a 15 anni dall’inaugurazione della prima “creche” e a 10 anni dalla scomparsa del fondatore Padre Enzo Rizzo.

Mi associo a questa lodevole iniziativa ed incoraggio tutte le persone ad aderirvi con impegno ed entusiasmo per sostenere e far crescere questa realtà nata dall’azione dello Spirito Santo per aiutare quanti si trovano in varie necessità.

Desidero ricordare anche la bella figura di Padre Enzo, che pur nella sua breve esistenza ha saputo vivere pienamente il suo ministero di amore e condivisione con le persone che gli sono state affidate.

Agli amici, ma soprattutto alla madre, confidava le tante paure e sofferenze che quotidianamente viveva, nel timore che gli fosse stata affidata una missione più grande delle sue forze. “A volte credo che il Signore abbia fatto uno sbaglio – scriveva – perché mi sento piccolo e incapace”. Ma Padre Enzo carico di profonda umiltà e fede si aggrappava alle parole di Cristo “Coraggio, non abbiate paura…”.

Incoraggio, quindi, anche ognuno di voi, che gli siete stati amici, a non avere paura delle difficoltà della vita e ad annunciare il Vangelo con coraggio e attenzione alle numerose necessità degli ambienti in cui il Signore vi ha posto a vivere.

Rivolgo un cordiale saluto a tutti voi e al parroco don Romeo, e con la mia benedizione vi auguro di vivere una giornata di autentica gioia cristiana che rinsaldi ciascuno nella fede.

X Padre Vescovo Antonio